ho letto la storia di Hanchi, Pinchi e Panchi per puro caso (semplicemente ero ispirata dalla copertina), conservando con cura il volume fino all'intervallo, in cui l'avrei sfogliato per la prima volta. Devo ammettere che solo dopo il "non ha senso" quasi disgustato della mia vicina di banco, ho incominciato a chiedermi se ci fosse effettivamente un motivo di tutti questi strani omicidi-suicidi. Tuttavia, se non fosse intervenuta lei, sarei andata avanti a leggere le ultime tre pagine ridendo fino alle lacrime come avevo iniziato. Il mio giudizio vuole essere il più positivo possibile, nonostante tutto. E' una storia semplice, drammatica e divertente allo stesso tempo, che mi ha mostrato un modo di raccontare che ancora non conoscevo. Complimenti quindi.
ho letto la storia di Hanchi, Pinchi e Panchi per puro caso (semplicemente ero ispirata dalla copertina), conservando con cura il volume fino all'intervallo, in cui l'avrei sfogliato per la prima volta.
RispondiEliminaDevo ammettere che solo dopo il "non ha senso" quasi disgustato della mia vicina di banco, ho incominciato a chiedermi se ci fosse effettivamente un motivo di tutti questi strani omicidi-suicidi. Tuttavia, se non fosse intervenuta lei, sarei andata avanti a leggere le ultime tre pagine ridendo fino alle lacrime come avevo iniziato.
Il mio giudizio vuole essere il più positivo possibile, nonostante tutto. E' una storia semplice, drammatica e divertente allo stesso tempo, che mi ha mostrato un modo di raccontare che ancora non conoscevo. Complimenti quindi.
è la terza tastiera che distruggiamo,
RispondiEliminainondandola di lacrime.
grazie.